Benvenuti in spiaggia, ma solo se non gettate mozziconi in mare
Non riesco piu’ a fare finta di niente, a girarmi dall’altra parte quando vedo rifiuti abbandonati.
Tempo fa, passeggiando sulla spiaggia del #parconaturaledelledunedicorralejo, ho visto un uomo che, dopo essersi fumato una sigaretta, ha gettato il mozzicone in mare, come se fosse la cosa piu’ naturale del mondo.
Gli ho chiesto per favore di raccoglierla e di gettarla nella pattumiera, o di comprarsi un portacenere tascabile. Lui mi ha risposto di farmi i cavoli miei (in realta’ egli ha usato termini decisamente offensivi).
Mi domando: “come puo’ una persona compiere un gesto cosi’ barbaro?”
Cosa spinge un individuo a insudiciare e profanare un luogo tanto meraviglioso, a dimostrare cosi’ poco rispetto per la natura?”
Come si riesce a commettere un atto tanto insensato, rimanendo privi di rimorso o vergogna? E per di piu’ insultando chi fa notare la sua incivilta’?”
Il #nationalgeografic sosteneva gia’ nel 2015 che “dal punto di vista numerico i mozziconi di sigaretta sono il rifiuto singolo piu’ abbondante sulla terra. Su scala globale ogni giorno ne vengono dispersi nell’ambiente piu’ di 10 miliardi. Basta un solo mozzicone per contaminare 3 litri di acqua del mare: il filtro e’ intriso di sostanze tossiche, le quali impiegano dai 5 ai 20 anni a essere smaltite dal mare in forma naturale”.
Sembra che esistano anche mozziconi biodegradabili: questo non sdogana e rende tollerabile il gesto di gettarli in mare o al suolo.
NO MAS COLILLAS EN EL SUELO!
Mi piace ricordare un’ organizzazione spagnola che si chiama “NO MAS COLILLAS EN EL SUELO“, che ha quasi 16.000 iscritti sulla sua pagina Facebook, e che pone in essere iniziative che condivido.
Una di esse e’ impegnare decine di volontari per raccogliere mozziconi di sigarette per un giorno intero sulla spiaggia de La Barceloneta, a Barcellona.
In sole 8 ore raccolgono piu’ di 20.000 mozziconi: con essi riempiono 8 fusti trasparenti da 5 litri che depositano all’entrata della spiaggia.
Vedere questi contenitori pieni di mozziconi e’ disgustosamente impattante: l’iniziativa ha lo scopo di sensibilizzare la popolazione, mostrando quanto sia ripugnante un ammasso di mozziconi, sperando di convincere ogni singolo fumatore che ha la responsabilita’ delle sue sigarette, e che basta poco per evitare gesti incivili e gravi danni all’ambiente.
LA SIGNORA PAOLA
Ho letto di una signora che raccoglie i mozziconi che insudiciano la stupenda spiaggia della Baia dei Saraceni di Varigotti. Ne ha parlato il secolo XIX in questo articolo il 31 luglio scorso.
La Signora Paola mi ha fatto riflettere: non riesco piu’ a fare finta di niente, a pensare che non e’ colpa mia, a girarmi dall’altra parte quando vedo rifiuti abbandonati.
E mi ha ispirata: ora vado in spiaggia munita di guanti e contenitore per raccogliere mozziconi e altre schifezze lasciate da “Principi delle maree”.
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