Magari noi umani fossimo liberi e capaci di mostrare i nostri sentimenti, senza condizionamenti, vergogne e paure!

Tenerezza, affetto, gioia, gratitudine, stupore, entusiasmo, allegria, voglia di giocare; e anche istinto di protezione, un briciolo di preoccupazione e un bel po’ di senso di responsabilità.

Aggettivi con i quali tentiamo di trasformare in grammatica sensazioni, emozioni profonde e intense che sgorgano dal nostro cuore e ci accompagnano con maggiore intensità da un mesetto, ovvero da quando è arrivato Tiki.

E’ un cagnolino di età incerta, probabile abbia poco piu’ di un anno, meticcio di 10 chili, proveniente da una delle associazioni di protezione animali di Fuerteventura.

Un mese e mezzo fa lo hanno trovato con il bacino rotto sul ciglio di una strada; lo hanno operato e reso “adottabile”, anche se convalescente.

Attrazione fatale

Un giorno, distrattamente, vediamo una sua foto: non so cosa ci spinge ad andare conoscerlo.

Non so neppure cosa ci obblighi a portarlo subito a casa con noi, coccolarlo, curarlo, sostenerlo nel secondo intervento chirurgico di 15 giorni fa, e durante una crisi convulsiva spaventosa, e ancora a medicarlo 3 volte al giorno, aspettando il momento in cui gli toglieranno i punti e il collare elisabettiano.

Disconosco la forza che ci ha guidati fino a lui, ma le sono grata.

Fin da piccola ho avuto cani, ognuno con il proprio carattere, la propria storia: in particolare Piero, preso al canile di Genova, mi ha accompagnato per 13 anni, adattandosi ai miei cambi di umore e di città per esigenze di lavoro, lasciando il segno e, alla sua morte, un tale vuoto che per quasi 10 anni mi è stato impossibile sostituirlo.

E poi quella vedo quella foto e conosco Tiki.

Il miglior cane al mondo

Chiunque vive con un cane al fianco pensa sia il più intelligente, simpatico, e forse migliore del mondo.

Sul web spopolano video di cani funamboli, ballerini, cantanti, atleti, o coccoloni, poltroni capaci di dormire in posizioni da esperti di yoga.

Tiki non balla o canta, né ora non può correre o saltare: quello che lo rende speciale è la sua capacità di essere allegro anche se sofferente, di amare ed essere grato a di chi gli provoca dolore medicandogli  le ferite, di sopportare le prepotenze di un gatto anarchico, di accettare con pazienza e flessibilità le imprevedibili situazioni che la vita gli riserva, senza perdere l’entusiasmo, la fiducia e la voglia di giocare. La sua forza e la sua voglia di vivere sono un esempio prezioso.

Quando smetti di accarezzarlo, infila il muso sotto la tua mano e si auto-accarezza, ma sempre con discrezione e senza invadenza.
Capisce all’istante se puo’ insistere o se e’ il momento di accoccolarsi paziente sul divano e aspettare che io gli vada vicino.
Non pensavo fosse possibile innamorarmi così di un cane in un solo un mese, in piu’ funestato da infermità così per lui dolorose.
Tiki ostenta senza vergogna il suo continuo bisogno di contatto fisico e di affetto: magari noi umani sapessimo essere così liberi di dimostrare i nostri sentimenti, senza condizionamenti e paure! Se così fosse, vivremmo una vita indubbiamente più appagante.

Ciò che lo rende davvero unico, e per me il miglior cane al mondo, è la facilità con la quale riesce a trasmettere con un solo sguardo ognuna delle sensazioni che prima cercavo di tradurre in grammatica.

Nuova vita da raccontare

Il gran giorno è arrivato: da oggi si può – piano piano – camminare, poi correre e, finalmente, iniziare una nuova vita insieme.

 

RISPONDI ALLE SEGUENTI DOMANDE:

  • Ogni giorno ti chiedi insistentemente: “É così che merito di passare i migliori anni della mia vita?
  • Il venerdì sera sei felice come chi ha appena vinto la lotteria della befana, e la domenica sera preferiresti chiuderti un dito nella porta, ingerire un tonno crudo pieno di anisakis, o spararti su un piede per poter evitare di andare al lavoro il mattino seguente?
  • Già durante la prima settimana di vacanza conti i giorni che ti separano dalle tue prossime ferie?
  • Ti senti ingabbiato in regole che non riconosci, che sviliscono i tuoi ideali e valori?
  • Sogni di smettere di “svendere” il tuo tempo e i tuoi talenti ad altri, che neppure li apprezzano e forse li sottopagano, e di iniziare a impiegarli per te stesso e i tuoi progetti?
  • Hai pensato almeno una volta di cambiare vita?
  • Pensi almeno una volta al giorno di cambiare vita? Pensi continuamente a cambiare vita?
  • Pensi che, cambiando lavoro/moglie/marito/colleghi/clienti/vicini di casa/residenza o nazione si risolverebbero all’istante tutti i tuoi malesseri?
  • Ti senti una sfortunata vittima della società o degli eventi, e che questo tuo stato non possa cambiare, quindi continui mogio e moscio nel tuo solito tran tran?
  • Sai esattamente cosa non vuoi, ma non ti e’ altrettanto chiaro cosa vuoi e necessiti?
  • Sei certo di aver bisogno di un cambio, ma pensi sia troppo tardi e non sai da dove iniziare?
  • Hai una paura mostruosa di provarci e fallire, cambiando in peggio la tua vita e quella di chi ti circonda, passando il resto della tua esistenza corroso dai sensi di colpa?

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